Concorso Tea

 Rieccoci al nostro ultimo post di questo meraviglioso anno,

come ultimo lavoro i prof ci hanno proprio voluto stupire e hanno iscritto la classe ad un concorso per la Tea di Mantova. Questo concorso era a tema "abbandono dei rifiuti" e ci hanno richiesto diverse cose, ovvero un manifesto formato 70 x 100, un volantino A5, due gadget a scelta tra borraccia, adesivo e spilla, l'header del sito e 12 post da mettere sulla pagina Facebook. 

Quindi la nostra prima idea è stata quella di creare dei vestiti fatti di plastica e altri rifiuti e farli indossare ad alcuni compagni per un set fotografico improvvisato in classe, le foto sono venute benissimo e hanno avuto la promozione anche di altri professori. Il secondo passo era quello di impostare le foto giù in laboratorio sui vari gadget che ci avevano chiesto. La parte più difficile è stata quella di pensare ad una grafica che andasse bene per tutti i lavori. Per quanto mi riguarda il lavoro in sé è stato un successo, poi ovviamente se i giudici del concorso sceglieranno i miei lavori da usare sarò doppiamente felice. 

Detto questo vi saluto e vi do un forte abbraccio... CIAO!!!

Volantino A5

Adesivo

Spilla

 Header del sito

Post su Facebook

Facce da collage

 Bentornati, 

quest'oggi il lavoro da fare era quello di creare un collage delle parti del volto di una persona (me in questo caso). Prima di tutto abbiamo dovuto fare delle foto al soggetto in diverse angolazioni in modo da poi ritagliare su Photoshop le immagini e inserirle sulla foto di base. Le parti ritagliate dovevano essere disposte in modo da far capire comunque di chi era la faccia. 

E' tutto, ci vediamo al prossimo post!!

Ricerca sui fotografi

 Bentornati in questo nuovo post, 

oggi non vi parlerò di un vero e proprio esercizio ma di una ricerca che abbiamo fatto su dei fotografi. Ad ognuno infatti in classe è stato assegnato un fotografo diverso e a me è capitato Brassaï, pseudonimo di Gyula Halász e fotografo ungherese naturalizzato francese della prima metà del ventesimo secolo. 

Il lavoro di Halász e il suo amore per Parigi, le cui strade percorreva spesso a tarda notte, lo hanno portato alla fotografia. Ha catturato l'essenza della città nelle sue fotografie, pubblicate come sua prima raccolta nel libro del 1933 intitolato "Paris de nuit". Il suo libro ha ottenuto un grande successo, risultando essere chiamato "l'occhio di Parigi". Oltre alle foto del lato più squallido di Parigi, Brassai ha ritratto scene della vita dell'alta società della città, dei suoi intellettuali, del suo balletto e delle grandi opere. Brassai ha fotografato molti dei suoi amici artisti, tra cui Salvador Dalí, Pablo Picasso, Henri Matisse e Alberto Giacometti. 

Ho trovato molto belle le sue foto e ciò che vuole rappresentare nei suoi scatti. Per rappresentare una sua foto ho voluto ritrarre la torre del mio comune, quindi una struttura della città, e ovviamente di notte. 

Al prossimo post!!

Grime Art

Ciao e ben ritrovati in un nuovo post!!

Per questo esercizio ci siamo sbizzarriti con la nostra creatività, dovevamo prendere una foto e sostituire alle parti di pelle visibili uno strato di "gelatina" dandogli anche l'effetto sgocciolamento tipico della grime art.

Utilizzando Illustrator ho scelto di suddividere per livelli gli elementi che compongono la faccia in modo da avere più ordine. Ho scelto questa foto casualmente e purtroppo dopo aver già iniziato a lavorarci mi è venuto in mente che potevo scegliere Aldo Baglio (visto che avevo già usato Giovanni nel post Pop-Art). 

Tutto sommato il lavoro è stato semplice da capire ma molto lungo da fare e il risultato finale mi soddisfa, anche se volendo avrei potuto fare altri dettagli carini. 

Prossimamente non usciranno post perché stanno arrivando le vacanze pasquali, ma non preoccupatevi, tornerò con nuovi esercizi stimolanti e divertenti. Alla prossima!!

 

Esercizio Sostituzione

Ben ritrovati!!

In questo esercizio ci siamo sostituiti ad una persona già presente in una foto.

Da subito abbiamo scelto una foto tra le 76 immagini proposte dai professori; in seguito dovevamo realizzare una nostra fotografia cercando di mantenere le stesse caratteristiche di inquadratura, composizione, posa, tonalità ed illuminazione molto vicine all'immagine che abbiamo scelto.

La foto poi, appositamente scontornata, l'abbiamo inserita nella fotografia, sostituendo una persona presente nell'immagine originale.

Ho scelto questa immagine perché mi piaceva il fatto di sentirmi un ragazzo del XIX secolo, di certo fra i tre ho scelto quello più difficile da sostituire per via della bicicletta da dover scontornare con tutti i raggi delle ruote e mettere sopra il mio scontorno.

Credo che questo esercizio sia stato il il più soddisfacente da vedere realizzato, alla prossima!!

 

Moodboard

Rieccoci in un nuovo post!!

Per questa volta il lavoro lo abbiamo fatto tutto interamente da computer, non dovevamo fare altri scatti ma semplicemente cercare della immagini da internet. 

Per ognuno dei due pannelli abbiamo cercato 8 diverse immagini che però dovevano avere tutte lo stesso tema, dovevano trasmettere le stesse emozioni e avere gli stessi colori. Ovviamente è impossibile trovarne 8 dello stesso colore e con la stessa tonalità/saturazione, per questo impostando un foglio A4 di base dovevamo modificare su Photoshop appunto le tonalità affinché ottenessero tutte lo stesso codice pantone. 

La prima tavola [#335c29] trasmette molto bene uno smisurato senso di solitudine e desolazione, ho scelto immagini che rappresentavano principalmente la natura con alberi alti e fitti boschi di montagna. 

La seconda tavola [#fcc900] invece trasmette tutt'altre emozioni, anche se sempre sul tema natura come fiori e foglie, crea un ambiente piacevole dove poter ritrovare le gioie della vita con fiori profumati, uccellini che cinguettano e... e poi ci sono delle banane. 

Vi aspetto al prossimo post!!

Home Still Life

Bentornati nel mio blog!!

L'esercizio consisteva nel creare una nuova composizione di still life casalingo (ovvero una composizione di oggetti inanimati, senza persone o animali), non nel fotografare gli oggetti così come si trovano, prendendo spunto dalla pagina Instagram https://www.instagram.com/homelife_stilllife/.

Dovevamo usare le finestre (come ho fatto io) o delle luci da tavolo come punto luce per creare l'illuminazione del nostro soggetto, poi servirci di piani d'appoggio esistenti oppure con fogli di carta o teli per creare dei fondali monocromatici (io ho usato una maglietta bianca per la base e l'anta dell'armadio per lo sfondo), o ancora appendere i nostri oggetti come dagli esempi che trovate nel link. 

Guardandomi in giro per casa cercavo qualcosa di particolare da fotografare, poi ho visto due pinocchietti di legno e mi è venuto in mente di creare una scena di tipo sarcastico con i due personaggi che fanno a gara a chi ce l'ha più grande.... LA MELA ovviamente 

Spero vi sia interessato questo nuovo progetto e ci vediamo al prossimo esercizio!!

Backstage:

Foto doppie

Ben tornati!!

Per questa settimana il lavoro consisteva nel creare una foto con due soggetti che interagivano tra loro, ah si… i due soggetti erano la stessa persona!!! 

L'esercizio questa volta è stato svolto in parte a scuola e in parte a casa.

Nella prima parte dovevamo scegliere una persona alla quale dovevamo fare la foto con un'altra a fare da "segnaposto", così dopo i due si scambiavano le posizioni e ottenevamo due foto con il soggetto nelle due posizioni. Ovviamente durante questo passaggio la macchina fotografica doveva rimanere completamente immobile. 

Fatto questo si passava a Photoshop dove avveniva il processo di "fusione" delle due immagini. Bisognava sovrapponetele perfettamente l'una all'altra per poi  create una maschera di ritaglio sul livello superiore. Poi con lo strumento pennello sul colore nero inizia a cancellare intorno al soggetto da tenere. 

L'esercizio è finito e anche se è stato abbastanza complicato mi è piaciuto perché speravo prima o poi di lavorare su un progetto simile. Al prossimo post!!

Gita! (virtuale)

Ben tornati, 

la scorsa settimana i prof, ci hanno proposto una gita un po diversa dal solito, una versione virtuale nella quale siamo andati a visitare la grande mela: New York. Per partecipare dovevamo vestici in tema newyorkese con abiti a dir poco fantasiosi. Ovviamente non poteva mancare la parte teorica sulla nascita della città e del quartiere di Manhattan. L'unica cosa che rimaneva da fare era una cartolina di ricordo e la dovevamo creare noi. 

Ognuno di noi infatti ha dovuto fotografarsi per poi mandare la foto ai compagni, tutti dovevamo creare la propria foto ricordo e per farlo abbiamo utilizzato una nuova funzione di photoshop, ovvero l'istogramma, per rendere tutte le foto più o meno simili.

Il processo è stato molto lungo soprattutto perché in una classe da 27 persone dovevamo fare questo processo 27 volte. Nonostante questo la gita è stata un successo, come sempre, e ci siamo divertiti tutti a farla !!

Ci vediamo al prossimo post!!

Esercizio Pop-Art

Ciao a tutti e bentornati in questo primo post del 2021 !!

Anche se siamo ancora in DAD il prof. Kay non ha aspettato molto a fare un nuovo lavoro valutato su Illustrator, che consisteva nel creare un immagine Pop Art come quella di Marilyn Monroe con quattro foto identiche ma con colori completamente diversi. 

Prima di tutto abbiamo dovuto scegliere la foto di un personaggio anche non famoso e, dopo qualche minuto, mi è venuto in mente Giovanni Storti di Aldo Giovanni e Giacomo (il famosissimo trio comico) che stimo tantissimo, e in particolare uno dei suoi più celebri personaggi ovvero Pdor figlio di Kmer, della tribù di Istar...

Scelto il personaggio e messo su un documento 150mm x 150mm ho ricalcato con lo strumento "penna" i contorni per poi colorarli il più fedelmente possibile all'originale. Fatto tutto questo dovevamo aprire un nuovo documento 300mm x 300mm e inserire quattro volte il ricalco fatto in precedenza, uno sarebbe rimasto uguale, gli altri tre sarebbero cambiati di colore del tutto. Per farlo dovevamo però stare attenti agli accostamenti cromatici e per farlo abbiamo utilizzato il programma Color Wheel che ci dava fino a 4 colori diversi. 

Mi è piaciuto fare questo lavoro e sono molto soddisfatto del risultato finale.

Spero piaccia anche a voi e alla prossima!

Self-portrait

 Benvenuti in questo ultimo post del 2020 a tema natalizio (ma non troppo).

In questo ultimo lavoro abbiamo avuto a che fare per la prima volta con la fotografia. Infatti, in seguito ad una lezione su come impostare una foto, abbiamo dovuto creare noi il nostro personale autoritratto, utilizzando i nostri telefoni e sbizzarrendoci con vestiti, luci e colori.

La realizzazione è partita dal chiedermi che cosa mi rappresenta di più (giuro non è stato semplice) e mettere quello al centro dell'immagine, e dopo averci pensato per mezz'ora mi è venuto in mente un espressione che un mio amico mi fece tempo fa dandomi del "santo". Poi pensai a come rappresentare un santo, e mi venne in mente di usare una lampada di forma rotonda come aureola e una felpa con cappuccio come tonaca. La foto è decentrata come poche e date le mie grandissime doti di attore ho fatto la faccia più da pirla che potevo ma il risultato finale non è da meno (è da molto meno).

Detto questo vi saluto e ci rivediamo a gennaio!!! Buone vacanze!!!

Ecco me con la mia controparte più credibile.